Formazione continua in medicina: le novità del DL Rilancio

DL Rilancio

Dopo settimane di lavoro in Commissione Bilancio, è in esame in Aula alla Camera il testo del Decreto Rilancio.

Nella bozza, dopo lunghi confronti, sono state introdotte delle novità che riguardano anche i professionisti sanitari e la sanità.

Gli emendamenti del Dl Rilancio

Nello specifico, nei giorni scorsi è stato approvato l’emendamento Boldi 5.06 recante disposizioni in materia di formazione continua in medicina e che prevede che i crediti formativi ECM del triennio 2020-2022 si intendono già maturati in ragione di un terzo per tutti i professionisti sanitari che abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell’emergenza Covid.

Dopo l’articolo 5 : «Art.  5-bis.  –  (Disposizioni  in  materia  di  formazione  continua  in medicina).

1. I crediti formativi del triennio 2020-2022, da acquisire, ai  sensi  dell’articolo  16-bis del  decreto  legislativo  30  dicembre  1992, n.502, e dell’articolo 2, commi da 357 a 360, della legge 24 dicembre 2007, n.244, attraverso l’attività di formazione continua in medicina, si intendono già maturati in ragione di un terzo per tutti i professionisti sanitari di cui alla legge 11 gennaio 2018, n.3, che hanno continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell’emergenza derivante  dal  COVID-19.

Sul tema era intervenuta anche la Commissione Nazionale per la formazione Continua, che con una delibera approvata in data 10 giugno aveva chiesto alle istituzioni governative e parlamentari di modificare la norma introdotta nel c.d. “decreto scuola” (art. 6, comma 2-ter, D.L. 22/2020) che prevede come già acquisti i crediti ECM per l’anno 2020,  e chiedendo di intervenire estendendo il riconoscimento dei 50 crediti ECM a tutte le professioni sanitarie riconosciute e coinvolte nella lotta al Covid-19.

Con l’approvazione dell’emendamento tutti i professionisti sanitari sono ora inclusi nel suddetto beneficio. Si attende ora l’approvazione definitiva del testo per la sua conversione in legge.