Antoi: la nuova società scientifica dei tecnici ortopedici, avvia le sue attività

NASCE ANTOI ATS ETS

L’Associazione scientifica di rilevanza nazionale delle tecniche ortopediche (Antoi Ats) in applicazione della L.3/2017 ha modificato il suo statuto e la sua denominazione diventando ANTOI ATS-ETS.

Si tratta di un importante rinnovamento, fortemente voluto dal neo Presidente Giuseppe Tombolini e dall’intero direttivo Antoi, per dare nuovo slancio alla categoria dei tecnici ortopedici. 

Con il rinnovo delle cariche e l’acquisizione di una nuova personalità giuridica di Ente del Terzo settore (ETS), lo scorso marzo è nata ufficialmente Antoi Ats-Ets. In quanto “società scientifica” si occuperà specificatamente di formazione e ricerca e, soprattutto, di orientare la pratica clinica, producendo Linee guida e buone prassi per la professione del tecnico ortopedico, in coerenza con quanto disposto dalla legge Bianco-Gelli sulla responsabilità sanitaria.

L’impegno della nuova associazione, si legge nello statuto, sarà quello di rappresentare, tutelare il mondo delle tecniche ortopediche, coniugando gli interessi dei suoi membri con i bisogni degli utenti, e sviluppare conoscenze e approfondimenti scientifici.

La nuova società scientifica delle tecniche ortopediche si pone infatti precisi obiettivi:

promuovere la conoscenza nella società di una cultura ortoprotesica e delle tecnologie assistite favorendo uno sviluppo delle attività scientifiche correlate, delle attività didattiche, di prevenzione, cura e riabilitazione. L’attività di Antoi Ats-Ets è anche orientata alla promozione di iniziative che migliorino la qualità e l’efficienza dei dispositivi orto protesici. 

Per il perseguimento di queste finalità, è stata avviata nei mesi scorsi un’intensa attività di aggiornamento professionale con programmi formativi per tutti i gli associati. Antoi ha infatti organizzato dei webinar di approfondimento scientifico sulle tecniche ortopediche e confronto sulle sfide future di questa professione. Gli incontri online hanno finora visto la partecipazione di relatori di spicco, tra cui Stefano Negrini (direttore scientifico Isico), Luigi Molfetta (professore associato di Ortopedia e Traumatologia all’Università di Genova), Daniele Barbati (tecnico ortopedico e docente presso l’università di Milano), Guerrino Rosellini (direttore del corso di laurea in Tecniche Ortopediche presso l’Università di Roma Tor Vergata). 

Proprio per un reciproco scambio di dati ed esperienze e incentivare la formazione continua, è volontà dell’Antoi, stipulare accordi di cooperazione e convenzioni con associazioni, enti, organismi pubblici e privati, sia italiani che esteri; organizzare seminari, convegni e congressi con il coinvolgimento di ricercatori e professionisti nel campo delle scienze tecniche ortopediche; lavorare a stretto contatto con gli ordini professionali Tsrm e Pstrp e le singole commissioni d’albo nazionali (Cda).

I progetti futuri dell’associazione scientifica nazionale dei tecnici ortopedici italiani sono molto ambiziosi.

Si lavora ad esempio, alla collaborazione con il Ministero della Salute, il Miur, le Regioni, le Aziende Sanitarie e gli altri organismi e istituzioni sanitarie pubbliche al fine di intervenire sul piano legislativo e normativo a una serie di proposte che riconoscano il valore scientifico della professione del tecnico ortopedico.  

“Vogliamo essere una voce autorevole per tutti i nostri associati. – ha spiegato il presidente dell’associazione Giuseppe Tombolini- Il mio impegno e quello di tutto il Direttivo Antoi è orientato alla promozione di un nuovo modo di fare aggregazione, aperto a coloro che vorranno insieme a noi sviluppare iniziative ed attività rivolte alla crescita della nostra professione e allo sviluppo della ricerca scientifica in ortoprotesica”. 

Il Consiglio direttivo di Antoi Ats-Ets è composto da Guerrino Rosellini (vicepresidente), Paolo Barbarancia, Corrado Bordieri, Andrea Catanea, Silvia Guidi, Marco Laineri Milazzo, Morris Montanari e Francesco Siano.